22° puntata: i principi tattici difensivi del portiere
La “tattica” in Italia viene utilizzata da tutti gli allenatori per preparare le proprie squadre in fase di non possesso di palla. Proprio riguardo a questo aspetto è importante fare una distinzione tra tattica individuale, dove ad essere coinvolto è un solo calciatore, e tattica collettiva dove ad essere coinvolti sono due o più calciatori.
Si può parlare di tattica anche per quanto riguarda il ruolo del portiere. Essendo ormai un calciatore a tutti gli effetti anche il portiere deve essere istruito e preparato dal punto di vista tattico. Vediamo, nel dettaglio, quali sono i principi tattici difensivi del ruolo del portiere.
1 – Lettura situazionale: il portiere deve saper comprendere lo sviluppo dell’ azione avversaria per potersi predisporre, sia come postura che come posizione, per un eventuale intervento. La lettura delle situazioni di gioco non è un aspetto facile da allenare in allenamento, anche se certe “letture” si possono approfondire in settimana, ed è un aspetto che si sviluppa principalmente attraverso l’esperienza maturata in partita. Un portiere più esperto rispetto ad un portiere under avrà una maggior capacità di saper interpretare al meglio questo principio tattico ;
2 – Integrazione con la squadra (linea difensiva): il portiere deve capire il posizionamento dei suoi compagni, sia rispetto alla palla che rispetto allo scaglionamento offensivo avversario, e deve sempre mantenere la giusta distanza dal suo reparto difensivo. Gli spostamenti che il portiere (avanti, indietro o lateralmente) farà in partita (ma anche in allenamento) dovranno essere sempre effettuati in sintonia con la linea difensiva ;
3 – Comunicazione: il portiere deve sapere come, quando e cosa comunicare ai compagni. Le indicazioni fornite, individuali o collettive, possono riguardare il mantenimento dell’ equilibrio oppure anche su una propria azione del portiere (esempio: chiamare l’uscita su una palla aerea) ;
4 – Difesa dello spazio e/o della porta: il portiere è ha nelle sue mansioni principali il compito di difendere lo la porta e lo spazio a fronte degli attacchi avversari. Come noto negli ultimi anni ai portieri viene chiesto anche di saper costruire l’azione ma questo rientra nei compiti del portiere in fase di possesso palla.
Non sono solo gli aspetti tecnici, atletici, e psicologici, quindi, gli aspetti importanti da dover curare con i portieri. Per un allenamento completo ed una crescita completa di un portiere bisogna dare importanza anche agli aspetti tattici specifici del ruolo.
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